Kuala Lumpur

Considerata la città di maggiori dimensioni della Malaysia e capitale della sua Federazione, Kuala Lumpur è uno dei tre Territori Federali del paese rimasto sede del suo Parlamento.

La città, il cui nome in lingua malese significa “confluenza fangosa”, fu fondata nel 1857 nella zona in cui si uniscono i due fiumi Kelang e Gombak.
Soltanto alcuni anni dopo, nel 1896, divenne capitale degli Stati Federali della Malesia.Kuala Lumpur è considerata una tra le mete più visitate di tutto il mondo, garantendo pertanto un’importante fonte d’introito finanziario a tutto il paese, la cui economia è strettamente collegata all’industria del turismo.

Considerata come una delle maggiori attrattive di tutto il sud-est Asiatico, questa metropoli coniuga in sé stessa tutta la vitalità dei grandi centri senza mostrarne i lati negativi, in quanto è in grado di offrire ai visitatori la possibilità di immergersi in un’atmosfera vivace e dinamica anche se non frenetica, dove il fattore umano riveste ancora una notevole importanza.Vivendo nell’affascinante atmosfera coloniale tipica dell’architettura locale, il turista viene accolto da un popolo allegro e simpatico, sempre disponibile ad aiutarlo per qualsiasi esigenza.Un soggiorno nella capitale si presenta particolarmente ricco di proposte culturali ed artistiche, senza trascurare quelle culinarie, che contribuiscono a rendere la gastronomia malese come una delle più raffinate del mondo.

La vita è molto economica, a partire dai costi particolarmente contenuti delle strutture d’accoglienza, dei luoghi di ristoro e soprattutto dei trasporti pubblici che, in alcuni casi, sono del tutto gratuiti.

Caratterizzata dal tipico clima caldo umido della Malesia, questa metropoli, per la sua posizione geografica, offre comunque condizioni ambientali piuttosto favorevoli, soprattutto programmando il viaggio in determinati periodi dell’anno, come autunno o primavera.La sua composizione ad etnia mista, costituita da malesi, cinesi ed indiani, contribuisce al fascino di Kuala Lumpur, considerata un’enclave di tre differenti realtà, caratterizzata da un sereno miscuglio di carnagioni, tratti somatici e lingue (un patois di inglese, cantonese e maltese).

Sempre meno cinese e sempre più maltese, attualmente questa città è diventata una metropoli d’importanza mondiale, in continua crescita economica e demografica, che si discosta nettamente dal piccolo villaggio abitato quasi unicamente da cinesi, che si ricollega alla sua nascita.I primi abitanti della città furono attratti dalle miniere di stagno localizzate nella valle del fiume Klang, che facevano sperare in una fonte di ricchezza facilmente raggiungibile ed alla portata di tutti.Nonostante venisse considerato come un piccolo avamposto in piena giungla, il primitivo villaggio fondato oltre 150 anni fa si trasformò poi in un fiorente centro commerciale, soprattutto dopo l’arrivo degli Inglesi nel 1874.

L’espansione demografica contribuì in maniera evidente a trasformare il primitivo agglomerato di abitazioni edificate ai confini della giungla in un vero e proprio centro in continua crescita.Dopo anni di convivenza non sempre troppo serena, attualmente la realtà etnica di Kuala Lumpur comprende tre comunità che sembrano intrecciarsi senza compenetrarsi, dove i matrimoni misti sono tollerati e le differenze culturali appaiono evidenti per un razzismo mai troppo evidente.Da Chinatown alla Little India di Brickfields, fino ad arrivare al paesino malese di Kampung Baru, i luoghi caratterizzati da una base etnica differente continuano a rappresentare una delle principali componenti di questa capitale, dove la modernità si collega spesso ad una tradizione molto evidente, dove i tradizionali mercati di strada si accostano ad avveniristici grattacieli di vetro oppure ad enormi centri commerciali. Nonostante l’estrema urbanizzazione della capitale, la giungla costituisce tuttora una componente onnipresente, facilmente visibile dai piani alti degli alberghi e che incombe pesantemente dalle montagne circostanti.

La presenza degli ultimi nove ettari di foresta vergine rimasta intrappolata tra gli edifici del centro offre al turista l’opportunità di imbattersi in gruppi di scimmie che si muovono indisturbate nel caotico traffico delle strade. Kuala Lumpur è decisamente una metropoli dominata dal verde, costituito da ampie estensioni di parchi e giardini, come i Lake Gardens localizzati nella sua parte occidentale, dove è possibile immergersi in una magica atmosfera di palme, alberi da frutto, felci, orchidee ed ibischi.

Il Butterfly Park, nonostante il suo aspetto dimesso e semi abbandonato, è un luogo fatato, metà labirinto e metà giardino, dove il visitatore viene ipnotizzato dalla presenza di oltre 5000 farfalle di ogni tipo.Vi sono alcuni luoghi da non perdere assolutamente durante un soggiorno presso questa città, tra cui le Petronas Tower, due imponenti strutture considerate tra i grattacieli più alti del mondo. Con i loro 88 piani, offrono un esclusivo panorama a 360 metri di altezza. La Menara Tower, localizzata nella riserva forestale di Bukit Nanas, viene considerata il simbolo di Kuala Lumpur, in quanto rappresenta un eccezionale esempio di raffinata architettura moderna, offrendo l’occasione per ammirare un inaspettato skyline della città. China Town è un colorato quartiere considerato un vero paradiso per gli amanti dello shopping ed è una delle attrazioni più popolari della capitale, caratterizzata dall’atmosfera multietnica tipica delle vie del centro. Per gli amanti dello shopping, un’altra meta imperdibile è rappresentata dal Central Market, dove è possibile acquistare preziosi prodotti di artigianato locale, tipici tessuti colorati batik e pregiate sculture in legno.

La visita guidata di questo luogo consente ai visitatori di scoprire anche gli angoli più nascosti di un universo di colori, aromi e sapori unico al mondo. La Batu Caves è una suggestiva collina in pietra calcarea che ospita il famoso tempio edificato centinaia di anni fa, dove si svolge l’annuale Festival Indu di Phaiusam, che attira milioni di visitatori intenzionati ad immergersi nella sua magica atmosfera.

Salendo i quasi trecento gradini della collina, viene concessa una splendida vista su tutta la città. Tra gli edifici in stile moresco, il Sultan Abdul Samad Building viene giustamente considerato un imperdibile punto di riferimento della metropoli, amche perché spesso ospita suggestive sfilate annuali che ricordano l’indipendenza della Malesia. Per chi desidera immergersi nel verde ed approfittare dell’atmosfera rilassante di un parco, il Sunway Lagoon Park offre l’opportunità di trovarsi in un vero e proprio villaggio turistico, con piscine ad onde artificiali, una spiaggia per surfisti ed un’enorme nave pirata da esplorare, il tutto all’interno di un immenso parco tematico, che ospita anche una zona di fauna selvatica. Considerato il cuore gastronomico della città, Jalan Alor è una stradina, ricca di ristoranti tipici e locali caratteristici, dove è consigliabile sostare per assaggiare le incredibili specialità base di pesce e frutti di mare dell’arte culinaria malese, a prezzi molto convenienti.

Esteso su un’enorme superficie, lo scenografico acquario KLCC rappresenta una meta imperdibile per gli amanti della natura e della flora e fauna acquatiche.
Particolarmente indicato per i bambini, questo luogo fiabesco può essere visitato tutti i giorni, anche con l’assistenza di una guida. Sempre per chi ama gli ambienti naturali, il Bird Park è una meta imperdibile in quanto consente ai visitatori di ammirare oltre tremila esemplari di uccelli di ogni specie, che nella maggior parte dei casi vivono in libertà, avendo sviluppato la capacità di avvicinarsi spontaneamente ai turisti. Per muoversi agevolmente all’interno della capitale malese, il metodo migliore è quello di utilizzare i mezzi pubblici, comprendenti ferrovie sopraelevate (monorotaia), autobus e taxi, anche se la metropolitana rimane comunque uno dei mezzi migliori per spostarsi evitando il traffico. Per chi desidera muoversi a piedi, viene offerta la possibilità di addentrarsi in ogni angolo della città, attraversando i suoi famosi tunnel d’aria che permettono di evitare la maggior parte del caos cittadino.

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