Giappone | Hanami, lo spettacolo dei ciliegi in fiore
Si chiama Hanami ed è forse il periodo più atteso dai giapponesi. Va dal 20 marzo a fine aprile, ed è un appuntamento con la natura. Stiamo parlando della spettacolare fioritura dei ciliegi, i sakura, in giapponese. Una vera esplosione di colore che spinge a fare festa. L’Hanami, la fioritura dei ciliegi è la grande Pasquetta degli abitanti del Sol Levante. Una tradizione che si rinnova, ogni primavera, da oltre 1000 anni, qualcuno dice addirittura da 1300. Le famiglie, i gruppi di amici, i turisti, si ritrovano nei parchi cittadini dove centinaia di piante di ciliegio che fioriscono tutte insieme partendo dal sud fino al nord a seconda delle zone climatiche del Paese. Sotto i ciliegi, resi magici dalla fioritura, si svolgono i Sakura festival, grandi raduni popolari, oppure riti buddisti zen, e comunque, sempre i classici pic nic con il “bento”, l’Hanami bento, il contenitore a scomparti con verdure saltate e pesce. Le celebrazioni si svolgono anche di notte con le cene illuminate dalle caratteristiche lanterne di carta.
Le feste del ciliegio in fiore sono promosse dall’ufficio del turismo: centinaia di migliaia di turisti interni e stranieri si muovono per seguire le fioritura, appunto, da sud a nord, fino ai primi di maggio. Weekend o vacanze lunghe, non si può rinunciare ad ammirare il momento più simbolico dell’anno: persino il servizio meteo informa sulle previsioni di fioritura nelle diverse prefetture.
Il sakura è raffigurato in ogni stampa giapponese. Era il fiore portato in missione dai kamikaze e, soprattutto, era l’emblema dei samurai. Il ciliegio in fiore rappresenta la bellezza, la giovinezza effimera, ma anche la forza esplosiva dell’unione. Il fiore di ciliegio, di solito, ha cinque petali; non è un fiore bellissimo se preso singolarmente, ma se tanti fiori si uniscono in una fioritura simultanea ecco che i tanti modesti diventano una grande potenza di colore, proprio come le schiere dei samurai. La simbologia comprende anche la rigenerazione, il breve momento fecondo che assolve al suo compito e sfiorisce con i petali spazzati via dal vento, ma che, ogni anno ritorna, eternamente.
Il culto giapponese per il ciliegio ha portato a creare oltre 600 varietà selezionate per il fiore. I colori vanno dal classico bianco, al rosa pallido, fino al rosa intenso. Sempre a seconda delle varietà i singoli fiori possono anche portare decine di petali e le piante possono arrivare a centinaia di anni. Solitamente, le varietà coltivate nei giardini per la fioritura sono adattate ai climi molto variabili di queste isole allungate da sud a nord. La finalità è sempre quella di ottenere la fioritura simultanea, quindi, i boschetti di sakura devono essere composti da piante della stessa varietà.
In questa cultura della Primavera, il cherry blossoms, come viene tradotto in inglese, è uno spettacolo, che dura pochissimi giorni. E’ importante informarsi sul web quando è prevista la massima fioritura in una determinata prefettura. Ogni ufficio turistico territoriale pubblica le previsioni dell’Hanami, così come fanno gli alberghi che propongono speciali pacchetti di soggiorno. In linea di massima, a Tokio la fioritura è intorno al 20 marzo, nell’isola di Hokkaido è intorno al 30 aprile.