Mae Sai: la vivace cittadina nel nord della Thailandia

A circa un ora d’auto da Chiang Rai, verso Nord, si giunge a Mae Sai, una vivace cittadina tradizionale di confine.

La cittadina è sul confine dal lato Thailandese con il Myanmar, ed è uno dei solo 4 punti di frontiera tra i due paesi in oltre 200km di confini; gli altri sono Myawaddy-Mae SotHtee Khee-Sunaron e Kawthaung-Ranong. È situata in posizione collinare affacciata sul fiume Mae Sai.

Mae Sai è sede di un vivace mercato locale, così come se ne trova uno simile dal versante birmano, in cui è possibile trovare qualsiasi tipologia di merce, soprattutto quelle non commercializzate dall’altro lato del confine. Superato la zona del mercato, una ripida scalinata di oltre duecento gradini conduce al Tempio Wat Phra That Doi Wao, l’unico in zona con presunte reliquie di Buddha.

I due kilometri intorno al confine da un lato così come dall’altro sono regolati da accordi speciali tra i due paesi che permettono la circolazione dei cittadini di un paese verso l’altro per motivi di lavoro e consente l’accesso ai turisti stranieri presenti in Thailandia di entrare in Mynamar, anche senza visto, con un costo di 500thb (circa 13 euro) per visitare la cittadina birmana di Tachileik.

La frontiera è anche il punto di passaggio per degli Itinerari overland molto affascinanti. A circa un ora dal confine, nel versante birmano si giunge a Kentung località storica un tempo parte del regno Lanna, originario del nord della Thailandia. Kentung è un punto di ingresso ideale per un tour in Myanmar, ma anche un transito conveniente verso la vicina frontiera con il sud della Cina, distante un’ora circa e mezza da Kentung.

Per accedere in Myanmar oltre Tachileik ed eventualmente in Cina, occorre però un visto turistico da ottenere in Italia.

Oltre al mercato lungo la linea di confine, segnaliamo poco distante un vivacissimo mercato alimentare in cui si trovano alimenti tipici della cucina Lanna, radicata in quell’area.

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